Tramite una serie di fotografie acquisite in volo e, se necessario, congiuntamente a quelle scattate da terra, con la possibilità di abbinare altre tecnologie di rilievo come i laser scanner, possiamo realizzare in breve tempo un rilievo fotogrammetrico ottenendo un modello tridimensionale misurabile avente tutte le caratteristiche geometriche, cromatiche e materiche dell’oggetto rilevato.

Utilizzando la fotogrammetria da drone si possono ottenere nuvole di punti, mesh, DSM (Digital Surface Model), DTM (Digital Terrain Model), ortofoto, modelli 3D, sezioni, curve di livello ed effettuare le analisi tipiche caratterizzanti il rilievo topografico.
I vantaggi principali della fotogrammetria digitale e del rilievo con drone sono la rapidità di esecuzione, che rende possibile abbassare i costi, unita alla grande quantità di dati ottenibili e alla qualità e alla precisione degli stessi.

Droinwork è all’avanguardia nella gestione dei dati visivi, utilizzando droni e software per digitalizzare l’analisi delle ispezioni per aiutare i clienti a prendere decisioni informate.
Con la nostra piattaforma software basata su cloud molto avanzata e la nostra grande esperienza nelle operazioni aeree con droni, ti aiutiamo a visualizzare e gestire le tue ispezioni lungo tutto il ciclo di vita del progetto con il supporto di informazioni visive dettagliate necessarie per prendere decisioni basate su prove. Reportistica personalizzata per diversi settori come ad esempio: agricoltura di precisione, tralicci alta tensione, impianti fotovoltaici, turbine eoliche, torri cellulari, edifici e costruzioni etc…

I nostri droni professionali muniti di camere ad alta risoluzione sono in grado di coprire fotograficamente decine o centinaia di ettari in breve tempo. Hanno la possibilità di acquisire immagini nadirali, ma anche a varie angolazioni per ottenere i dati necessari per creare nuvole di punti e modelli 3D di elevatissimo dettaglio. Disponiamo di camere RGB ad altissima definizione e di termocamere radiometriche tra le più evolute disponibili sul mercato.

La GSD (Ground Sampling Distance o risoluzione a terra) delle ortofoto arriva fino a 3 mm/pixel, mentre la precisione della georeferenziazione del lavoro finale può raggiungere i 2 cm grazie alla calibrazione tramite marker a terra (GCP).